Consigli per un uso corretto delle lenti a contatto
Al mattino:
- lavate sempre le mani ed asciugatele con una salvietta che non lasci residui di tessuto sulle dita
- togliete la lente destra dal contenitore porta lenti e gettate la soluzione usata.
- controllate sempre che la lente non sia tagliata o danneggiata e, se così fosse, buttatela e prendetene una nuova.
- applicate la lente destra sull’occhio e ripetete le stesse operazioni con l’occhio sinistro.
- se la lente appena indossata genera una sensazione di fastidio, la causa potrebbe essere la presenza di corpuscoli depositatisi sulla lente dopo averla tolta dal contenitore; rimuovetela e sciacquatela con la soluzione U_unica.
Un altro motivo di fastidio potrebbe essere l’errato verso della lente
Per verificarne la correttezza, posizionate la lente sulla punta del dito indice e, tenendola più alta rispetto ai vostri occhi, controllate che la parte interna della lente non sia rivolta verso l’esterno, ma formi una curva regolare fino all’estremità.
Alla sera:
- rimuovete le lenti e buttatele, non è previsto l’utilizzo ripetuto di queste lenti.
Consigli per un uso corretto delle lenti a contatto
Al mattino:
- lavate sempre le mani ed asciugatele con una salvietta che non lasci residui di tessuto sulle dita
- togliete la lente destra dal contenitore porta lenti e gettate la soluzione usata.
- controllate sempre che la lente non sia tagliata o danneggiata e, se così fosse, buttatela e prendetene una nuova.
- applicate la lente destra sull’occhio e ripetete le stesse operazioni con l’occhio sinistro.
- se la lente appena indossata genera una sensazione di fastidio, la causa potrebbe essere la presenza di corpuscoli depositatisi sulla lente dopo averla tolta dal contenitore; rimuovetela e sciacquatela con soluzione salina.
- svuotate il porta lenti; risciacquatelo con soluzione sterile, rimuovete le gocce agitandolo e fatelo asciugare lasciandolo aperto all’aria.
Alla sera
– pulizia approfondita:
Per pulire e disinfettare le lenti bisogna, prima di riporle, pulirle con un detergente apposito, poi messe nel contenitore con conservante per lenti gas-permeabili.
Le lenti si sporcano soprattutto a causa dei batteri e dei depositi muco-proteici presenti nel film lacrimale.
Una corretta manutenzione basata su pulizia e disinfezione quotidiana delle lenti è importantissima e fondamentale per prevenire patologie e infezioni dovute alla contaminazione delle lenti da parte di microrganismi.
Le operazioni da eseguire con attenzione sono:
Al mattino:
Consigli per un uso corretto delle lenti a contatto
- lavate sempre le mani ed asciugatele con una salvietta che non lasci residui di tessuto sulle dita
- togliete la lente destra dal contenitore porta lenti e gettate la soluzione usata.
- controllate sempre che la lente non sia tagliata o danneggiata e, se così fosse, buttatela e prendetene una nuova.
- applicate la lente destra sull’occhio e ripetete le stesse operazioni con l’occhio sinistro.
- se la lente appena indossata genera una sensazione di fastidio, la causa potrebbe essere la presenza di corpuscoli depositatisi sulla lente dopo averla tolta dal contenitore; rimuovetela e sciacquatela con la soluzione U_unica.
Un altro motivo di fastidio potrebbe essere l’errato verso della lente
. Per verificarne la correttezza, posizionate la lente sulla punta del dito indice e, tenendola più alta rispetto ai vostri occhi, controllate che la parte interna della lente non sia rivolta verso l’esterno, ma formi una curva regolare fino all’estremità.
- svuotate il porta lenti; risciacquatelo con soluzione sterile (soluzione 0_salina o soluzione U_unica), rimuovete le gocce agitandolo e fatelo asciugare lasciandolo aperto all’aria.
Alla sera:
Consigli per un uso corretto delle lenti a contatto
- lavate sempre le mani ed asciugatele con una salvietta che non lasci residui di tessuto sulle dita (altri consigli per una corretta igiene).
- riempite il porta lenti pulito con soluzione U_unica o Perossido (attenzione! va usato con apposito contenitore con catalizzatore e le lenti devono stare a bagno almeno 8 ore prima di essere indossate)
- togliete la lente destra e riponetela sempre nello stesso vano dell’astuccio per evitare di confondere la destra con la sinistra, quando gli occhi hanno poteri diversi.
Sono le più richieste grazie ai nuovi materiali, sempre più biocompatibili, alle nuove tecnologie costruttive, alle geometrie più simili all’ “impronta” individuale di ogni occhio, alla semplicità di pulizia e manutenzione; sono le più facili da tollerare e richiedono dunque un minor periodo di adattamento. In base alla frequenza d’uso e alle esigenze di ciascuno, distinguiamo
Sono le più igieniche e facili da usare perché non hanno bisogno di manutenzione: si mettono alla mattina e si buttano a fine giornata.
Ideali per chi soffre di allergie o congiuntiviti croniche, consigliate per chi le usa solo per fare sport 3 volte la settimana perché, visto l’alto costo, per un utilizzo più frequente è consigliato l’utilizzo di quindicinali e mensili.
Istruzioni per l’uso
Per chi porta le lenti a contatto tutti i giorni, quelle quindicinali e mensili sono più economiche, richiedono un’adeguata manutenzione e disinfezione giornaliera, ma con un'unica soluzione.
Le lenti rigide gas-permeabili (RGP) hanno il pregio di durare più a lungo e di essere permeabili all’ossigeno garantendo il corretto funzionamento del metabolismo corneale; quelle di ultima generazione, grazie alla riduzione dello spessore senza rinunciare ad una buona stabilità dimensionale, grazie alla riduzione dell’attrito fra lenti e palpebre, e alla ridotta formazione di depositi proteici, hanno raggiunto un buon livello di comfort e aperto la strada a nuovi campi di applicazione. Sono queste infatti le lenti utilizzate per la correzione del cheratocono.
Istruzioni per l’uso
Rientrano in questo segmento le lenti a contatto atte a soddisfare bisogni più specifici e vengono realizzate in diversi materiali: possono essere infatti morbide disposable, morbide tradizionali e rigide gas-permeabili (RGP).
Soluzioni per la manutenzione delle lenti
Si usa per: Lenti morbide quindicinali
A cosa serve: pulisce, disinfetta, conserva, reidrata, risciacqua, lubrifica, rimuove le proteine.
Si usa per: tutte le lenti
A cosa serve: per il risciacquo
Si usa per: lenti mensili, trimestrali, semestrali e annuali.
A cosa serve: per una pulizia più approfondita
Attenzione! va usato con apposito contenitore con catalizzatore e le lenti devono stare a bagno almeno 8 ore prima di essere indossate)
All’interno dei nostri negozi potete trovare un centro di contattologia, gestito da Leila a Pesaro, da Giuseppe a Montecchio.
Si applicano tutti i tipi di lenti a contatto - morbide, gas permeabili, terapeutiche, monofocali, progressive, sferiche e toriche, disposable o costruite su misura.
L’iter è personalizzato per ogni tipo di difetto e per ogni tipo di lente che si sceglierà di applicare.
Il protocollo seguito per valutare l’idoneità del cliente al porto di lenti a contatto consta di 2 appuntamenti iniziali:
1° appuntamento:
dopo un’anamnesi approfondita del cliente e delle sue abitudini, vengono eseguiti test per la valutazione del film lacrimale, esaminata la cornea in lampada a fessura e rilevati i parametri corneali mediante topografia o mappa corneale, esame fondamentale per acquisire i caratteri individuali di ogni cornea; a questo punto si effettua il controllo della vista ed infine si sceglie la lente a contatto per iniziare la prova. Viene applicata quest’ultima e controllata dopo un’ora di porto continuato per le opportune valutazioni e, se necessario, per cambiare tipologia di lente.
Durante l’appuntamento al cliente viene insegnata la modalità con cui si mettono e tolgono le lenti a contatto e sulla manutenzione il primo paio di lenti viene fornito per dare la possibilità ad ogni cliente di capire la propria modalità di porto ideale, per consigliare poi, all’atto dell’acquisto, la miglior lente in rapporto all’utilizzo.
2° appuntamento:
si chiede al cliente di tornare con le lenti a contatto indossate da 3/4 ore per meglio valutarne comportamento ed effetti sull’equilibrio occhio-lente, per verificare l’acuità visiva e per conoscere le sensazioni legate a questa nuova esperienza; se necessario si fa un ripasso sulle modalità con cui si mettono e tolgono le lenti e sulla loro manutenzione
Seguiranno controlli mensili per verificare il corretto mantenimento dell’equilibrio accertato nel corso dei primi incontri.
Per le lenti a contatto a lungo porto, semestrali e annuali, è prevista un’assicurazione che permette di risparmiare il 50% sul costo delle lenti successive o di un’eventuale lente persa o danneggiata.
La manutenzione delle lenti a contatto è difficile?
Le moderne tecnologie costruttive hanno reso estremamente facile la manutenzione delle lenti a contatto.
Le giornaliere poi non hanno bisogno neppure di quest’ultima perché si mettono un giorno e si buttano via.
Quanto costano le lenti a contatto?
In base alla media dei prezzi delle lac, il costo può variare da 50 centesimi a 2 euro al giorno circa, in relazione alla frequenza con cui si sostituiscono.
Le lenti a contatto si sentono negli occhi?
Le lac oggi sono davvero molto confortevoli e facili da usare; una volta verificato il perfetto stato di salute degli occhi, la maggior parte dei clienti che provano le lenti a contatto nei nostri centri di contattologia si abituano in pochissimo tempo, fino a non avvertirne più la presenza.
A che età si possono mettere le lenti a contatto?
Non c’è un’età minima per cominciare ad usare le lenti a contatto purchè vi sia l’approvazione del medico Oculista.
Esistono lenti a contatto per correggere l’astigmatismo?
Certo! Le lac per astigmatici garantiscono oggi una visione chiara e stabile, come quella di chi non è astigmatico.
Posso portare le lenti a contatto mentre faccio sport?
Le lenti a contatto sono una soluzione ideale per gli sportivi perché garantiscono un campo visivo illimitato, una visione stabile e nitida priva di appannamenti e non comportano rischi di rotture come può accadere con gli occhiali.
Cosa succede se mi dimentico di togliere le lenti?
Non deve succedere, ma se succede meglio instillare qualche goccia di lacrima artificiale per facilitare la rimozione delle lenti che, dopo molte ore di utilizzo continuo, potrebbero essere un po’ disidratate.
Non forzate mai la rimozione delle lenti, idratate bene occhi e lenti prima di toglierle e se gli occhi risultano molto irritati, contattate subito il vostro medico Oculista!
Posso mettere le lenti in bocca per reidratarle?
Assolutamente no! La bocca è un ambiente pieno di batteri e può trasmettere agli occhi virus pericolosi!
La reidratazione deve essere fatta con una soluzione salina sterile o con le lacrime artificiali.
Posso disinfettare le lenti e farle provare ad un mio amico?
E’ fortemente sconsigliato scambiare le lenti con gli amici, anche se disinfettate e di pari gradazione; le lac che vi consigliamo non sono solo le più adatte a soddisfare le vostre personali esigenze visive, ma sono anche quelle che meglio si adattano alla conformazione dei vostri occhi.
È necessario dunque che i vostri amici desiderosi di provare le lenti a contatto vengano a fare una prova gratuita nei nostri centri di contattologia.
Mi sembra di aver “perso” una lente nell’occhio, cosa devo fare?
Non vi preoccupate perché la lente non può andare dietro l’occhio.
Mettete delle gocce di soluzione salina o di lacrima artificiale e guardate in tutte le direzioni per spostarla; se ancora non la vedete, chiudete gli occhi e provate a massaggiare la palpebra con il polpastrello.
Se dopo qualche minuto non l’avete trovata e l’occhio inizia ad irritarsi, contattate il nostro centro di contattologia.
Affidati a noi per una consulenza gratuita sulle lenti migliori da usare per soddisfare le tue personali esigenze visive.
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